Subito dopo il suo arresto, la mattina di lunedì 16 gennaio, alla clinica "La Maddalena" di Palermo, il boss Matteo Messina Denaro avrebbe detto al suo autista, Giovanni Luppi: "È finita".
L’autista Giovanni Luppino era “consapevole dell’identità del boss”. A scriverlo è il gip di Palermo Fabio Pilato nella ordinanza di custodia cautelare a carico dell’autista del boss.
Giovanni Luppino girava con un coltello a serramanico con una lama da 18,5 cm. Anche la mattina di lunedì, quando è stato arrestato insieme con il boss mafioso Messina Denaro.