Hanno tentato di salvarsi in tutti i modi, cercavano bolle d’aria, vagando per diversi minuti da una cabina all’altra mentre il veliero stava affondando.
”Lascia perplessi che una nave così attrezzata e così moderna sia affondata così rapidamente. È proprio questo l’aspetto strano di questo naufragio: la rapidità con cui la nave è sparita tra le onde”.
“Ho perso mio marito e mio figlio”. A parlare è una donna superstite del naufragio che all’alba di ieri, 19 agosto, a Porticello (Palermo) ha coinvolto una barca a vela.