L’autopsia eseguita sui corpi di Mariolina Nigrelli, la casalinga di 40 anni, trovata impiccata il 30 maggio scorso, a Santo Stefano di Camastra, con la figlia Alessandra Mollica, di 14 anni, rafforza l’ipotesi dell’omicidio-suicidio.
L’esame eseguito sui corpi delle due donne ha evidenziato quanto ipotizzato dalla Procura di Patti (Messina) che coordina l’inchiesta. Adesso si attendono gli esami tossicologici sul prelievo eseguito dai medici legali.
La donna ha lasciato una lettera di addio sul tavolo della casa di campagna a Santo Stefano di Camastra in cui ha scritto: “Porto via Alessandra con me, chiedo perdono”.