“Una vigliacca e ignobile violenza quella che hanno subìto ieri, a Palermo, due nostri concittadini. Una violenza che ancora una volta ha un nome: omofobia. Mi auguro che la giustizia faccia il suo corso il prima possibile. Vi aspettiamo a casa, ragazzi”. Così il sindaco di Torino, Chiara Appendino, su Twitter.
Ieri sera, nel centro storico di Palermo, una baby gang ha aggredito due turisti “colpevoli” di camminare mano nella mano. Dalle prime ricostruzioni, sembra che i due siano stati insultati e in seguito presi a calci e pugni. Una vacanza che si è trasformata in incubo per i due turisti che erano alla ricerca di un bed and breakfast. Per uno dei due si è reso necessario il trasporto al pronto soccorso in autoambulanza, a causa di un colpo di bottiglia ricevuto sul volto che pare gli abbia causato la frattura del setto nasale.
Palermo, aggredita coppia di turisti gay: pestati perché si tenevano per mano
Sull’episodio sta indagando la Squadra Mobile di Palermo che attraverso i filmati delle videocamere di sorveglianza tenterà di ricostruire gli attimi di follia della brutale aggressione. Dal racconto delle vittime, pare che del “branco” facessero parte anche due ragazze. Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, si è detto esterrefatto e ha stigmatizzato fortemente l’accaduto invocando al più presto l’approvazione del ddl Zan al Senato.
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