Ultimato il recupero del patrimonio arboreo e la messa in sicurezza del verde dell’area monumentale del Parco Archeologico di Selinunte, devastato dall’incendio che il 26 settembre ha distrutto la macchia mediterranea e parte dell’Acropoli.
Torna quindi di nuovo fruibile grazie alle opere tempestive e alla direzione del Parco. Interventi urgenti hanno permesso il recupero del prezioso patrimonio vegetazionale che è parte integrante del paesaggio archeologico e monumentale. Messe anche in sicurezza tutte le aree danneggiate.
L’area monumentale del Parco di Selinunte, il più grande d’Europa, è così estesa che il patrimonio arboreo e agricolo è diventata parte integrante del paesaggio, come testimoniano le “Colture Culturali” dei vitigni, olii e derivati e la coltivazione di grani antichi presenti nella zona archeologica.