“La perdita di Pil che quest’anno avremo a causa degli effetti economici della pandemia è minore rispetto a quella che ogni anno causa la condizione di insularità”, a dirlo è l’assessore regionale all’Economia, Gaetano Armao, che ha presentato uno studio sui costi dell’insularità in Sicilia.
“Questa condizione – spiega – a ogni siciliano 1.308 euro, generando una perdita complessiva di Pil di circa 6,5 miliardi, ossia il 7,4 per cento di quello regionale. L’ipotesi di perdita di prodotto interno lordo, che a livello statale è tra il 9 e il 10 per cento, in Sicilia è tra il 5 e il 6. È come se ogni anno si abbattesse sul Pil della Sicilia un dramma come quello della pandemia”.
Il documento è stato realizzato dal Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici della Regione e dal servizio Statistica e analisi economica dell’assessorato all’Economia, con il supporto dell’Istituto di ricerca Prometeia.