La Sicilia torna in zona gialla e l’Orto Botanico di Palermo riapre le sue porte dopo aver accuratamente potato e messo in sicurezza le piante e gli spazi. E si prepara alla Zagara di Primavera, la famosa mostra mercato di giardinaggio e florovivaismo programmata dal 4 al 6 giugno. “Abbiamo approfittato di questi ultimi giorni di fermo per finire la potatura e i lavori straordinari che riguardano il giardino storico – racconta Rosario Schicchi, direttore dell’Orto – il nostro sistema di irrigazione, a scorrimento superficiale, viene ammirato in tutto il mondo. È un’arte antica che si sta perpetuando proprio in questi giorni in cui i giardinieri, muniti di zappe, mettono a frutto tutta la loro arte”.
I visitatori saranno immersi un bellissimo giardino verde e fiorito, inebriati dal profumo della zagara che in questo periodo regala davvero odori spettacolari. “Il nostro Orto Botanico, con i suoi centomila metri quadrati di giardino storico, è talmente ampio da garantire una perfetta sicurezza” rassicura il direttore. Un po’ come se ci si trovasse in un “giardino” personale ampio e libero – ma dove verrà sempre garantito il distanziamento di 2 metri tra i visitatori -, dove seguire percorsi di visita programmati, facilitati anche dall’ app scaricabile sul proprio smartphone. Cancelli aperti per l’Orto Botanico, dunque: a maggio, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 19, la domenica dalle 10 alle 19.
Sono previsti biglietti a prezzo ridotto, pensati soprattutto per i cittadini e le famiglie 4 euro (30 per cento in meno) l’ingresso singolo che per una famiglia di due adulti e fino a tre bambini sotto i 12 anni, costerà 8 euro (47 per cento in meno); per mamma o papà con bimbo sotto i 6 anni, 3 euro, come anche per gli ultrasettantenni e gli studenti sotto i 25 anni, gli insegnanti e gli enti convenzionati. Per chi volesse beneficiare di ingressi illimitati per un anno, è sempre disponibile la OrtoCard in promozione a 30 euro, per tutto il mese di maggio. Un modo per rinnovare il rapporto con la città, creando una vera community di “amici dell’Orto”. Per garantire una maggiore sicurezza, viene caldamente consigliato l’acquisto online dei biglietti, che assicura uno slot di tempo preciso, senza attese all’ingresso.
Anche in questo senso si è mossa la decisione dell’Orto, e di CoopCulture che cura i servizi: ingressi solo con mascherina, controllo della temperatura, postazioni con igienizzante. Senza dimenticare il front office dell’Orto, ovvero l’unica “biglietteria d’arte” creata dai californiani Fallen Fruit a partire dalle specie esistenti nei giardini mediterranei.