Disegno di legge Musumeci: il presidente vuole riaprire ma anche no

“Avere una legge che consente l’apertura oltre che la chiusura non significa applicarla. Qualunque decisione sarebbe presa solo dopo aver sentito il parere del Comitato tecnico scientifico”. Sono le parole del presidente della Regione Nello Musumeci intervenuto a Un giorno da pecora, la trasmissione di Radio Rai.

“Nessuno qui vuole riaprire subito ma se in Sicilia ci fossero le condizioni sanitarie per poterlo fare non vedo perché dovremmo aspettare le altre Regioni d’Italia che hanno livelli di contagi peggiori”. 

Il disegno di legge, ha detto il governatore, “È già stato trasmesso alla presidenza dell’Assemblea regionale siciliana e penso che la prossima settimana sarà già all’ordine del giorno”.

Il ddl è stato approvato dalla Giunta nella tarda serata di ieri. È stato fortemente voluto dal Musumeci che ritiene l’ultimo Dpcm troppo drastico soprattutto nei confronti dei ristoratori costretti a chiudere alle 18.

“Nessuno qui vuole riaprire subito – aggiunge – e in questo momento non credo ci siano le condizioni per poterlo fare. Utilizzeremo la legge, se sarà approvata solo quando ci saranno le condizioni sanitarie per poterlo fare”.

Caustico il deputato Pd all’Ars, Antonello Cracolici: “La Provincia di Trento e Bolzano – scrive sulla sua pagina Facebook – torna indietro e annuncia che si adeguerà alle misure di Austria e Germania. Ora Musumeci potrà copiare quelle della Tunisia o del Marocco”. La boutade riferita alle affermazioni del governatore che aveva preannunciato provvedimenti simili perché adatti anche alla realtà siciliana.

“Si dimostri la serietà di chi governa evitando di agire solo per fare propaganda e non per proteggere i siciliani dal virus che sta dilagando”.