“Si conclude oggi, dopo un lungo e travagliato iter procedurale, la vicenda relativa all’adeguamento contrattuale degli operai a tempo determinato della meccanizzazione agricola dell’Esa, l’ente di sviluppo agricolo della Regione. In questo modo, dopo oltre dodici anni, restituiamo ai lavoratori un diritto per troppo tempo negato”. Così il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci commentando l’ok della giunta alle delibere del Cda dell’Esa che recepiscono l’accordo sindacale di categoria stipulato nel 2017. Il contratto applicato era ancorato quello del 2009.
“È un segnale tangibile di attenzione del governo Musumeci verso i lavoratori che rappresentano una componente essenziale di questo organismo – ha aggiunto l’assessore all’Agricoltura Toni Scilla – si tratta di un ulteriore tassello, dopo la riorganizzazione della governance, per il rilancio di un ente che riteniamo fondamentale come braccio operativo dell’assessorato all’Agricoltura”.
“L’applicazione del rinnovo contrattuale – aggiunge il presidente dell’Esa, Giuseppe Catania – restituisce dignità lavorativa ai ‘trattoristi’ e rappresenta un’ulteriore leva volta al riconoscimento delle professionalità acquisite sul campo”.