“Abbiamo motivo di ritenere che i fondi richiesti a Roma lo scorso marzo per interventi di riqualificazione di due edifici scolastici nei quartieri Sperone e Borgo Vecchio, nell’ambito del programma ministeriale ‘Qualità dell’abitare’, siano a rischio”: a dirlo è il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio Comunale, Viviana Lo Monaco.
“Per questo – continua – oggi con il nostro deputato Adriano Varrica, noi consiglieri comunali M5S, Viviana Lo Monaco, Antonino Randazzo e Concetta Amella, unitamente ai consiglieri di Seconda e Ottava circoscrizione, Pasquale Tusa e Alessandro Amore, abbiamo inviato una nota al sindaco di Palermo, proponendo un canale di finanziamento
nazionale alternativo per realizzare questi due importanti progetti”.
Da qui la richiesta a Leoluca Orlando di inoltrare una ulteriore richiesta a Roma per il finanziamento della realizzazione dell’asilo allo Sperone, in via XXVII Maggio, e per la riqualificazione di quello esistente al Borgo Vecchio, intitolato ad Alessandra Parisi.
“Siamo ben consapevoli che entrambi i progetti siano stati presentati di recente, ma riteniamo che difficilmente potranno essere finanziati a causa della distanza degli stessi con i criteri di ammissibilità. È evidente – aggiunge Lo Monaco – che l’espresso richiamo agli asili e alle periferie nel decreto da noi suggerito, invece, permetterebbe di essere estremamente ottimisti sulla possibilità di accoglimento delle richieste di finanziamento”.
“C’è tempo sino alla seconda metà di maggio, per cui chiediamo alla Giunta di prendere un’immediata decisione e di promuovere un’azione mirata, con il necessario coinvolgimento del territorio, per integrare il progetto dello Sperone con la riqualificazione dell’area circostante al futuro asilo a servizio dello stesso. Il massimale per ciascun progetto è infatti di 3 milioni di euro (contro i 500mila finora previsti)”.