Sono 666 i nuovi contagi da Coronavirus in Sicilia riportati oggi nel bollettino del ministero della Salute: si arriva così ad un totale di 166.505 casi da inizio pandemia. Sfortunatamente, continuano ad esserci delle vittime: sono 21 i morti di oggi, in tutto 4.451 da quando si è manifestata l’emergenza. I dimessi sono 219 per una cifra complessiva di 145.436 pazienti guariti. Attualmente positivi ci sono 16.618 soggetti. I tamponi effettuati sono ora 2.965.847 di cui 15.977 eseguiti in 24 ore.
Ecco il dettaglio dei contagi per provincia: 45 ad Agrigento, 30 a Caltanissetta, 100 a Catania, 33 a Enna, 52 a Messina, 291 a Palermo, 43 a Ragusa, 65 a Siracusa, 7 a Trapani.
Nonostante si sia assistito ad un aumento dei contagi in Sicilia, il presidente della Regione Nello Musumeci, oggi a Catania, ha rassicurato dicendo che l’Isola non è in emergenza. Il governatore ha reso noto che la regione è in testa tra quelle che hanno effettuato più vaccini. A Palermo, sembra che i dati siano migliorati ma non è parso chiaro in quali termini, confrontando i dati del bollettino del ministero della Salute. Stando alle parole del sindaco Leoluca Orlando, però, questi nuovi elementi farebbero pensare ad un allargamento delle maglie restrittive e dei divieti in città.
A Messina, si è verificato il primo caso di variante nigeriana del Covid. Si tratta di un migranti minorenne che dopo essere arrivato in Italia, ha tentato la fuga dal centro di accoglienza salvo poi essere rintracciato e scoprire di essere positivo al Coronavirus.