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Centro direzionale regionale, Di Dio (Ordine ingegneri): “Un’opera dell’intera società”

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“Il progetto del nuovo Centro Direzionale di Palermo è una grande occasione che, al di là del grande valore architettonico e urbanistico dell’opera in sé, misurerà soprattutto la maturità del mondo culturale siciliano nel sapersi unire per il raggiungimento di un risultato tanto importante quanto atteso. Si tratta di un’opera pubblica, di un’opera dell’intera società, dell’intera Sicilia, le cui parole-chiave devono essere consapevolezza del fine, partecipazione, senso di appartenenza e trasparenza”. Così Vincenzo Di Dio, presidente dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Palermo, commenta la conclusione del concorso internazionale di progettazione indetto dalla Regione Siciliana.

La nuova struttura è destinata ad accogliere tutti gli uffici regionali centrali e periferici oggi dislocati in diversi punti del capoluogo (scelta la soluzione progettuale presentata dalla mandataria Teknè S.P.A di Milano, società indipendente di ingegneria e consulenza, ed elaborata dagli studi di architettura parigini Leclercq Associés, Nicolas Laisne e Clément Blanchet).

“La formula del concorso internazionale – aggiunge il presidente Di Dioha certamente creato le migliori premesse per una realizzazione finale di alto profilo e l’auspicio è che adesso siano compiuti, nel più breve tempo possibile e, ovviamente, nel rispetto delle regole, tutti gli ulteriori passi necessari per giungere alla fase esecutiva e alla gara di affidamento, senza sottovalutare le refluenze urbanistiche che un’opera di tale importanza potrà avere sul sistema infrastrutturale e sociale dell’intera città”.

 

 


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1 COMMENTO

  1. per me è brutto, perché a Milano fanno bei grattacieli intorno a piazze avvolgenti e qui, questa ditta di Milano, propone questo agglomerato di palazzoni squadrati e bassi che occupano tutto lo spazio e non hanno una forma iconica e simbolica della sicilia e della modernità che pure il bando aveva preteso.
    A Milano questa ditta avrebbe proposto questo scempio? mezzo miliardo di euro per riproporre agglomerati edilizi che sembrano il vecchio assessorato da abbattere ma più in grande!
    DELUSO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! SI deve ambire a qualcosa di più bello, non c’è alcuna ragione per cui in periferia a Palermo non possano farsi bei grattacieli!!!!!!!! Voi che siete competenti dovete dirlo!!!!! E’ lo stesso studio tecnico che ha realizzato grattacieli a Milano? Se si….non ho più parole…

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