Miccichè ricorda: "Quella volta che Totò Schillaci mi fece curare la caviglia"

“Oggi abbiamo perso non solo un campione , ma uno dei palermitani più veri, liberi e simpatici che abbia mai conosciuto”. A dirlo, Gianfranco Miccichè, ex presidente dell’Ars. “Ricordo quando durante la nostra campagna elettorale, la sera prima dell’arrivo di Berlusconi a Palermo presi una storta alla caviglia da non potere più camminare , chiamai Totò chiedendo cosa avrei potuto fare e lui mi rispose: ‘ci penso io, arrivo a casa tua un’ ora prima della manifestazione'”.

“Arrivò con il suo medico di fiducia che mi fece un iniezione alla caviglia, Totò mi guardò e disse ricordati che dura solo due ore. Ricominciai a camminare normalmente anche se mi sentivo Cenerentola. Totò mi aveva salvato la giornata. Una Persona meravigliosa che non dimenticherò mai. Sono sicuro che il Sindaco Lagalla voglia intitolargli qualcosa della città per ricordarlo sempre. Fossi io gli intitolerei Viale del Fante”.

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