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“Allungavano la benzina col diluente”: arrestata banda dei distributori a Gela

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Sgominata a Gela una banda dedita al contrabbando di prodotti energetici. Il gip del Tribunale locale ha emesso 4 ordinanze di misure cautelari personali, eseguite dalla guardia di finanza, per individui ritenuti responsabili in concorso con altre 9 persone, di aver costituito un’associazione a delinquere con base a Gela. Secondo gli inquirenti, specializzata nella truffa già dal 2018.

In manette sono finiti Damiano Sciuto, Alessandro Caldarera e Daniele Borchio. Un quarto indagato è nel frattempo deceduto. Sono due catanesi e un calatino, tutti ai domiciliari.

Le indagini delle Fiamme Gialle e dell’Agenzia delle dogane ha permesso di smascherare un presunto giro di contrabbando di carburante che veniva miscelato con prodotti energetici e gasolio adulterato proveniente da diversi impianti di distribuzione, pare, compiacenti.

Inoltre è scattato il sequestro preventivo per tre società con sedi legali a Misterbianco (Catania), Augusta (Siracusa) e Gela (Caltanissetta). In tutto sono 4 i provvedimenti di misure cautelari: tre agli arresti domiciliari e un obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e di dimora.

Secondo gli investigatori, la presunta organizzazione criminale era costituita da 13 persone tra imprenditori, dipendenti delle società e autotrasportatori fidati che, con base operativa in Sicilia e collegamenti esteri sia in Slovenia che in Croazia, avrebbero messo in atto un collaudato meccanismo di frode, tanto semplice quanto redditizio, che ha permesso rapidi guadagni.

L’indagine era stata avviata nel 2018 dopo il sequestro di cinque autocisterne (utilizzate per trasportare il prodotto miscelato), un deposito in Contrada Manfria e 111.000 litri di carburanti adulterati.

All’epoca sono stati arrestate 4 persone: tre sono i destinatari del provvedimento di oggi. Tutti sarebbero responsabili di miscelazione abusiva di gasolio con diluenti impiegati ordinariamente nella produzione di vernice tra cui uno denominato “Platformat”.

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