Accordo raggiunto sui licenziamenti dei dipendenti, ora in cassa integrazione a zero ore, di Alitalia in amministrazione straordinaria. Dopo un lungo confronto cominciato ieri mattina alle 9, i commissari straordinari della compagnia e i sindacati di categoria hanno firmato l’intesa che prevede la possibilità da parte dei dipendenti di non opporsi al licenziamento e, su base volontaria, di uscire dal regime di cassa integrazione straordinaria per entrare in quello della Naspi.
L’accordo riguarda 2668 dipendenti considerati in esubero per i quali il primo dicembre scorso è partita la procedura di licenziamento collettivo secondo quanto previsto dalle legge 223 del 1991. Il passaggio dalla cigs alla Naspi prevede anche l’integrazione salariale del Fsta, il fondo straordinario del trasporto aereo. I lavoratori che intendono aderire all’accordo dovranno comunicarlo entro il 22 dicembre prossimo per entrare così nella Naspi a partire dal 2024. Chi deciderà, invece, di non aderire all’accordo rimarrà in regime di cigs, che secondo quanto previsto dal dl Asset, è stata prorogata a fine ottobre 2024.