Sono 616 i nuovi contagi da Coronavirus in Sicilia riportati oggi nel bollettino del ministero della Salute: si arriva così ad un totale di 140.144 casi da inizio pandemia. Sfortunatamente, continuano a salire i morti: sono 31, in tutto 3.634 da quando si è manifestata l’emergenza. I dimessi sono 1.685 per una cifra complessiva di 96.956 pazienti guariti. Attualmente positivi ci sono 39544 soggetti. I tamponi effettuati sono ora 1.911.176 di cui 22.206 eseguiti in 24 ore.
Ecco il dettaglio dei contagi per provincia: 151 a Catania, 226 a Palermo, 53 a Messina, 74 a Ragusa, 47 a Trapani, 12 a Siracusa, 20 ad Agrigento, 25 a Caltanissetta, 8 a Enna.
Da oggi anche i farmacisti rientrano nelle categorie prioritarie a cui somministrare il vaccino. La richiesta di Federfarma, estesa anche ai collaboratori della categoria, è stata dunque accolta. Domani, invece, arriveranno in Italia 249.600 dosi di vaccino AstraZeneca che verranno stoccate e distribuite alle regioni. Il siero è stato approvato con l’indicazione che vada somministrato preferibilmente alle persone con meno di 55 anni. Docenti e forze dell’ordine, inoltre, avranno precedenza questa volta rispetto alla prima fase della campagna vaccinale.
Nel frattempo, continua a crescere il bollettino quotidiano dei comportamenti che violano le regole per il contrasto alla diffusione dei contagi. A Noto, Siracusa, è stato denunciato un gruppo di persone che aveva attrezzato una grigliata con tanto di tavola apparecchiata in mezzo alla strada, davanti all’ingresso di un istituto scolastico. Per loro multe e denunce. A Palermo, il gestore di una nota rosticceria è stato sanzionato perché nonostante fosse positivo al Covid, è stato trovato al lavoro dentro il locale. Per lui è scattata una multa per violazione della quarantena e una ulteriore sanzione per la presenza di dipendenti in nero. Circa 18mila euro il totale dell’ammenda.