Per la Procura il grande anfiteatro di Gela è abusivo e per questo motivo l’ha sequestrato. Sorto sulla collina si affaccia sul mare realizzato dotato di strutture di servizio, realizzato dall’imprenditore di origini ennesi LuigiGreca era stato inaugurato appena un anno fa.
Per il gip la realizzazione dell’opera è “avvenuta – scrivono negli atti i magistrati – in assenza di autorizzazioni o titoli edificatori ed in violazione della normativa in materia antisismica, di assetto del territorio e tutela del paesaggio, riguardando un’area sottoposta a vincoli storico-artistici, archeologici e di edificabilità previsti per le zone ricadenti entro una certa distanza della fascia costiera”.
Inoltre, secondo l’accusa, l’imprenditore non si sarebbe curato di “svolgere alcuna attività volta a prevenire lo smottamento o fenomeni franosi, aggirando i vincoli ambientali, paesaggistici e di inedificabilità ricadenti sulla zona”.
Il progettista nonché direttore dei lavori e i due proprietari dell’anfiteatro risultano denunciati e indagati per reati previsti dal testo unico in materia edilizia.