17.2 C
Palermo

Covid in Italia, casi in aumento: in arrivo circolare sui tamponi negli ospedali

DaLeggere

Aumentano i casi Covid in Italia, per lo più dovuti alla pressoché totale assenza di restrizioni e alla diffusione delle nuove varianti, tra cui Pirola. Questa settimana una nuova circolare della direzione Prevenzione del ministero della Salute disciplinerà l’esecuzione dei tamponi all’arrivo in ospedale e in pronto soccorso. L’obiettivo è la protezione dei fragili ricoverati e grande importanza dovrebbe essere data alla diagnosi differenziale, nei pazienti sintomatici, con le altre patologie respiratorie circolanti. Non solo test Covid in ospedale e Rsa, dunque, ma anche per altri virus respiratori. Ci potrebbe essere anche un’indicazione per una maggior attenzione nelle residenze per anziani.

“Nei prossimi giorni – spiega Massimo Andreoni, direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit)- assisteremo ad un progressivo aumento del numero dei casi Covid, uno scenario inevitabile e legato, come successo negli anni precedenti, alla piena ripresa delle attività lavorative e alla riapertura delle scuole nelle varie Regioni. La variante che circola ha una certa capacità di evadere l’immunità e ha una alta trasmissibilità, la speranza è che le cose si mantengano come stiamo osservando. Il punto importante sarà la vaccinazione per over 60 e i fragili, come ha indicato il ministero della Salute e le società scientifiche Siti e Simit, con 12 milioni di dosi vaccinali previste per la platea candidata alla vaccinazione”.

La variante BA.2.86 di Sars-CoV-2, alias Pirola, come è stata battezzata dagli esperti sui social, “è antigenicamente distinta da XBB.1.5”, cioè la variante Kraken, “e può sfuggire agli anticorpi neutralizzanti indotti da XBB. L’efficacia del vaccino aggiornato dovrebbe essere attentamente monitorata” rispetto a questa nuova variante. “Tuttavia, BA.2.86 potrebbe non prevalere molto rapidamente a causa della sua minore infettività”. È in sintesi quanto emerge dai test condotti nel laboratorio di Yunlong Cao, gruppo che è stato in prima linea durante la pandemia di Covid proprio nella valutazione di nuove varianti.

A livello internazionale le autorità sanitarie così come l’Organizzazione mondiale della sanità stanno monitorando attentamente questa variante per via dell’elevato numero di mutazioni di cui è portatrice, in particolare sulla proteina Spike (che serve al virus per agganciare le cellule umane). Uno dei timori più grandi è che possa sfuggire agli anticorpi indotti dai nuovi vaccini.

 

 

- Sponsorizzato -

Leggi anche:

SCRIVI UNA RISPOSTA

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore, inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

- Sponsorizzato -

Ultimi articoli