Ancora fiamme sul Monte Pellegrino, a Palermo: da mezzogiorno, circa, un elicottero dotato di cisterna sta rovesciando acqua sulla vegetazione. Ancora da chiarire se si tratta di un nuovo incendio o dei focolai che hanno ripreso corpo dopo il rogo di ieri, nella zona di Castello Utveggio. 
A partire dalla notte scorsa, infatti, gli uomini della Forestale sono entrati in azione per circoscrivere le fiamme, con l’aiuto di due elicotteri del Corpo Forestale che hanno iniziato a effettuare lanci d’acqua facendo la spola tra mare e montagna. Stando all’enorme quantità di vegetazione andata in fumo, eventuali altri incendi non dovrebbero avere modo di propagarsi troppo. Cosa che non era successa, invece, la scorsa notte di Ferragosto quando “il promontorio più bello del mondo“, come lo definì Goethe, era stato avviluppato dalle fiamme che, in quell’occasione, erano riuscite ad arrivare pure sulle vette più difficili da raggiungere.
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17,30: ancora fiamme e ancora elicotteri a sorvolare Monte Pellegrino (foto in basso). Sembra che i principi di incendio covino sotto la cenere e, complice qualche folata di vento, si autoalimentino.
