Sono 1.158 i nuovi contagi da Coronavirus in Sicilia riportati oggi nel bollettino del ministero della Salute: si arriva così ad un totale di 128.877 casi da inizio pandemia. Sfortunatamente, continuano a salire i morti: sono 33 per un totale di 3.194 da quando si è manifestata l’emergenza.
I dimessi sono 787 per un complessivo di 78.056. Attualmente positivi ci sono 47.627 soggetti. I tamponi effettuati sono ora 1.583.888 di cui 23.465 eseguiti in 24 ore.
Ecco il dettaglio dei contagi per provincia: 202 a Catania, 359 a Palermo, 259 a Messina, 92 a Ragusa, 101 a Trapani, 18 a Siracusa, 42 ad Agrigento, 28 a Caltanissetta, 52 a Enna.
Da parte della popolazione purtroppo continuano i comportamenti che non si conciliano con le norme per il contrasto alla diffusione dei contagi. Nel Catanese, un assicuratore di 62 anni è stato arrestato e si trova adesso ai domiciliari perchè, pur sapendo di aver contratto il Covid, riceveva clienti in ufficio e andava in giro a fare compere. Ieri a Messina, un uomo di 46 anni, la moglie di 38 anni e il figlio 20enne, tutti con precedenti di polizia e positivi al Coronavirus, sono stati denunciati dai carabinieri perché scoperti a fare una passeggiata in auto.
A Mondello, borgata marinara a pochi chilometri da Palermo, sono state controllate quaranta persone e 26 denunciate all’autorità giudiziaria per comportamenti contrari alle norme anti-Covid. Nella giornata odierna, sono emersi alcuni dati del capoluogo che, negli ultimi giorni è stato la provincia più colpita della Sicilia. Sono infatti 104.338 i tamponi e 7.213 i positivi (6,91%) riscontrati, dal 30 ottobre ad oggi, nel drive in per lo screening del Covid 19 allestito alla Fiera del Mediterraneo. Come detto nei giorni scorsi dal presidente della Regione, Nello Musumeci, probabilmente la popolazione non ha ben compreso la gravità della situazione. Non è da escludere che, come paventato, la zona rossa si possa protrarre oltre il 31 gennaio se i dati non dovessero cambiare.
