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Un principio d’incendio sul traghetto della Gnv Palermo-Napoli, ieri sera, ha seminato il panico tra i 180 passeggeri che per fortuna sono stati messi in salvo. Secondo le prime ricostruzioni, a scatenare il rogo, che poi ha rischiato di estendersi a macchia d’olio, sarebbero state le fiamme provenienti da un mezzo che era stato imbarcato. Forse una motrice. Sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco, la Capitaneria di porto, polizia e guardia di finanza. Mezz’ora dopo la mezzanotte, l’incendio non era ancora stato spento.
Una grossa colonna di fumo ha invaso la banchina e questa mattina è ancora visibile. Ieri, sono stati impiegati 12 mezzi dei pompieri e 34 uomini per fronteggiare le fiamme e il fumo nero sprigionato nella stiva dall’autorimorchiatore avvolto dal fuoco. I passeggeri sono stati fatti scendere, tra loro sembrerebbe non ci sia stato nessun ferito. Numerose ambulanze si sono recate al porto, anche il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, è giunto sul posto. Portitalia e Operazione e servizi portuali di Palermo hanno messo a disposizione le proprie maestranze e le squadre per dare supporto alle autorità e alla Gnv.
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