“In Missione continuiamo a pregare per Biagio che continua a lottare contro il male… lo confortiamo nel dolore e comunichiamo che le notizie che circolano sul web sono false… il maligno utilizza gli ingenui. Continuiamo a pregare!”. È il post pubblicato sulla pagina Facebook della missione Speranza e Carità, fondata dal missionario laico Biagio Conte che in questi giorni sta lottando contro il cancro. Ieri si erano diffuse, sui social, notizie circa una sua dipartita. Sono centinaia i palermitani accorsi al suo capezzale nella missione di via Decollati, alcuni solo per dare conforto: altri anche per chiedere un ultimo “miracolo”.
“Sta continuando a vivere la sua malattia con tanta forza e coraggio e tutta la missione gli è vicino”, spiegano i suoi collaboratori e chi gli è più vicino in questo momento. Tutti fanno il possibile per alleviare la sofferenza del suo quotidiano “con un gesto, una parola, una preghiera, un canto, una fisioterapia o una medicina data con amore e leggerezza”. L’amore per il prossimo al primo posto anche durante il momento più difficile. Sorrisi per tutti nonostante la profonda stanchezza dovuta alla malattia: “Vi voglio bene, vi voglio tanto bene”. Dalla missione dicono che pronunci spesso questa frase.
I medici avrebbero dichiarato, ieri, che non ci sarebbero più terapie in grado di salvarlo ma per quanto sia dura “nel nostro cammino di fede guardiamo all’immenso mistero di Dio che tutti noi dobbiamo imparare a guardare come Padre amorevole. A lui ci affidiamo, a Lui tutto è possibile e sempre Santa e perfetta è la Sua Volontà”.