“Il 2021 non poteva iniziare meglio di così per i palermitani: l’autosospensione dell’assessore meno amato da commercianti e cittadini ci fa tornare a sperare; ancor di più se la sospensione si trasformerà in dimissioni”. A dichiararlo Igor Gelarda il capogruppo della Lega a Palermo.
“Giusto Catania, che di fatto è stato sfiduciato due giorni fa dal Consiglio comunale, compresi tutti i partiti che sostengono la Giunta, tranne il suo, dovrebbe solo ringraziare i consiglieri comunali che hanno messo una pezza al bilancio proposto dalla Giunta – dice – è stato infatti il Consiglio ad obbligare Orlando a destinare soldi e risorse per le strade, per le scuole e per il cimitero piuttosto che solo al Tram”.
“Sia chiaro: la Lega non è contro il tram per partito preso, anche se così come è stato pensato non ci convince molto – aggiunge – quello che è certo è che il tram non è l’unica priorità di Palermo e non è neanche la principale. La città è piena di emergenze che stanno rendendo impossibile la vita ai palermitani. Giusto Catania si faccia un giro per la città, senza dimenticare di farsi accompagnare dai compagni di Sinistra comune, e forse si renderà conto del fatto di aver perso il contatto con la realtà”.