Olbia. Si e seduto per terra davanti alla nave Alan Kurdi per impedire lo sbarco di 130 migranti. Eugenio Zoffili esponente della Lega e presidente del Comitato parlamentare Schengen manifesta il suo dissenso nei confronti della decisione del governo di accogliere l’imbarcazione.
La nave dell’Ong tedesca era diretta in Francia ma è stata rifiutata dall’esecutivo di Macron e per il parlamentare leghista è inaccettabile che l’Italia ne autorizzi l’ingresso.
Zoffili è anche presidente del Comitato parlamentare Schengen che svolge compito di vigilanza e controllo in materia di immigrazione.
“Mi è stato comunicato che tra gli immigrati clandestini sbarcati a Olbia – racconta – sono stati rilevati 10 casi positivi al Covid asintomatici. 9 uomini e una donna. Tra pochi gravi insulti e minacce di morte che ho ricevuto e migliaia di messaggi di stima e ringraziamento sono orgoglioso di aver provato a fermare con gli attivisti della Lega e con il nostro Governatore Christian Solinas questa vergogna targata Governo Conte”.
Gli esponenti della Lega non sono nuovi a manifestazioni di questo genere. In Sicilia, a fine agosto, l’ex senatore Angela Maraventano e Attilio Lucia, vice presidente del partito a Lampedusa, sono stati denunciati per interruzione di pubblico servizio alla Procura di Agrigento. Entrambi avevano cercato di bloccare il transito dei mezzi impegnati al trasferimento di 369 migranti.