Via libera alla stabilizzazione dei precari nella pubblica amministrazione in Sicilia. Lo ha deciso la Corte Costituzionale che ha dichiarato inammissibili le questioni di legittimità sollevate dalla presidenza del Consiglio dei Ministri.
La sentenza della Consulta, depositata il 23 dicembre scorso, dà l’imprimatur al processo di stabilizzazione di un platea di 10mila persone tra Asu ed ex Isu.
Il pronunciamento della Corte Costituzionale fa cadere, infatti, il blocco alle stabilizzazioni scattato all’indomani della decisione del Cdm di impugnare la norma della Regione che ora, invece, può procedere con le stabilizzazioni.
Le questioni di legittimità costituzionale erano state poste in relazione all’articolo 3, comma 3, della legge regionale del 6 agosto 2019, n.15 (collegato alla legge di stabilità regionale per l’anno 2019 in materia di autonomie locali).