Le norme anti-Covid non fermano la cultura e neanche il Teatro Biondo di Palermo che inaugura oggi un cantiere di lavoro sul poeta e drammaturgo palermitano Franco Scaldati, morto nel 2013. Oggi alle 18 su Youtube, nell’ambito della rassegna “Cantieri al Biondo”, sarà possibile assistere alle prime sessioni di prova della nuova produzione “I cavalieri del Sole”.
Il progetto è di Enzo Venezia e Mario Incudine, per la regia di Cinzia Maccagnano. Tra i protagonisti artisti di eccellenza come Alfio Antico, Serena Barone, Paride Benassai, Gino Carista, Egle Mazzamuto, Antonio Pandolfo e Salvo Piparo.
Si tratta di uno dei testi più allucinati e intimisti che scorre con fluidità di olio di oliva e rivisitato con un paradigma inedito e musicale da Venezia, Incudine e Maccagnano.
Il progetto su Scaldati continua domenica 27 e lunedì 28 dicembre sul canale Youtube del Biondo con due puntate di “Inedito Scaldati” a cura della regista Livia Gionfrida. In questo caso, spazio alla sempre attuale formula del recital con gli attori Melino Imparato, Domenico Ciaramitaro e Rori Quattrocchi. Al centro della performance i testi di “nicchia”, per cosi dire, del poeta ispirati, in parte, dai versi di Shakespeare.
“Scaldati manca da questa città ormai da sette anni – dice Imparato, ex collaboratore della prima ora del drammaturgo – ripercorrere il suo teatro è una reazione alla ‘pandemia intellettuale’ del momento. Franco avrebbe avuto molto da dire in questo periodo così oscuro per l’umanità”.
“In un momento in cui i teatri sono chiusi – gli fa eco dice LiviaGionfrida – fare ricerca diventa un vero e proprio compito per gli artisti, non dobbiamo mollare. Ringrazio il Biondo: quando mi è stato chiesto di tornare a lavorare nella mia Sicilia e sul teatro di Franco, non ci ho pensato un secondo: ho lasciato Firenze e congelato tanti lavori che stavo facendo. Inedito Scaldati è una prima fase di studio, complessa, articolata, con un gruppo di attori straordinario”.