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Sequestrati e confiscati beni per due milioni di euro a Giuseppe Leonardi di 49 anni ritenuto vicino alla cosca Cappello – Bonaccorsi di Catania. L’operazione della polizia del capoluogo etneo. Nei suoi confronti il Tribunale di sorveglianza ha disposto anche la sorveglianza speciale per tre anni, con obbligo di soggiorno nel comune di residenza.
Tra i beni confiscati rapporti finanziari per circa 170.000 euro, tre beni immobili a Misterbianco e due a Catania, tre veicoli e i beni aziendali e strumentali dell’impresa “Bar tabacchi Alexander”.
Tutto sarebbe intestato ai familiari. Per i beni di Misterbianco, il sequestro è arrivato insieme alla confisca, al termine degli accertamenti istruttori. Massimiliano Giuseppe Leonardi, noto come “Anima lunga”, in passato è stato indagato per reati contro il patrimonio e la persona, in particolar per furti e rapine a banche sul territorio nazionale.
Di recente è stato coinvolto in inchieste relative a usura commessa nell’ambito della sua vicinanza alla cosca Cappello-Bonaccorsi. È stato coinvolto anche nell’operazione “Cassiopea” dei carabinieri di Catania e, nel 2017, è stato indagato dalla Squadra Mobile , per i reati di estorsione aggravata e continuata, usura aggravata e continuata e favoreggiamento personale, con l’aggravante mafiosa, accuse per le quali è stato rinviato a giudizio.
