Sale a tre il numero dei corpi fatti a pezzi e trovati dentro altrettante valigie a Firenze. Questa volta si tratta di una donna. Il cadavere è stato trovato in un terreno deserto nei pressi del carcere di Sollicciano, a poca distanza dalla zona in cui nei giorni scorsi sono stati rinvenuti i corpi di due uomini. Nella prima si è imbattuto casualmente un pensionato, contadino mentre stava tagliando i rovi il 10 dicembre; la seconda è stata scoperta il giorno successivo, 11 dicembre, durante il sopralluogo dei carabinieri.
La terza valigia, invece, ieri pomeriggio durante una perlustrazione dei carabinieri del nucleo investigativo di Firenze lungo la superstrada Fi-Pi-Li. Sul caso indaga per omicidio la Procura diretta dal procuratore capo Giuseppe Creazzo. Oggi verrà effettuato un altro sopralluogo con l’aiuto delle unità cinofile del nucleo dell’Arma di Bologna, specializzato nella ricerca di cadaveri.
Dell’ultimo corpo che appartiene a una donna, è stato trovato anche in questo caso soltanto il busto saponificato. Dalle prime ricostruzioni pare che la morte degli uomini possa risalire ad un arco temporale compreso tra i due anni e i sei mesi. Uno sarebbe stato assassinato con una coltellata alla gola.
Tra le prime ipotesi, la possibilità che le valigie siano state gettate dalla superstrada e che i trolley siano rimasti nel campo dove sono state ritrovati per almeno un anno.