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Abusivismo e droga al Borgo, Kalsa e Albergheria: denunce a Palermo

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Controlli di polizia a tappeto a Palermo, sotto la lente d’ingrandimento i quartieri Borgo Vecchio, Albergheria e Kalsa, dove nel corso dell’ultima settimana agenti dei Commissariati Libertà, Oreto-stazione e Brancaccio, e personale della polizia municipale hanno effettuato posti di controllo, perquisizioni, riscontri domiciliari su pregiudicati, servizi antidroga, controlli e verifiche amministrative su esercizi commerciali.

Le più rilevanti irregolarità sono state riscontrate al Borgo Vecchio: a quattro venditori abusivi di alimenti cucinati di pronto consumo, sono state contestate violazioni di carattere amministrativo riguardanti le norme che disciplinano la materia dell’igiene e sicurezza degli alimenti ed i controlli connessi, per un ammontare complessivo, di circa 12.000,00 euro. Sono stati, inoltre, denunciati con il conseguente sequestro penale della merce in cattivo stato di conservazione e per l’invasione di terreni o edifici. Il titolare di un pubè stato deferito per l’invasione di terreni o edifici e gli è stata contestata la violazione amministrativa per insegna pubblicitaria abusiva con sanzione pari a circa 400euro.

La Squadra Mobile, ha invece indagato in stato di libertà per il reato di furto di energia elettrica 7 soggetti e una persona è stata denunciata perché trovata in possesso di 10 grammi di cocaina e 3 di hashish, già confezionati in dosi pronte allo smercio. Nei quartieri Albergheria e Kalsa, a fronte di 7 esercizi commerciali sottoposti a controllo, 3 sono state le sanzioni amministrative elevate con contestuale sequestro di un esercizio commerciale per la somministrazione di cibi e bevande.

Durante le attività di accertamento effettuate nei tre quartieri, gli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine hanno identificato 760 persone di cui 317 con precedenti di polizia, controllato 327 mezzi, 47 le sanzioni al codice della strada e 5 veicoli sottoposti a sequestro amministrativo; 40 i controlli a soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale.

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