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Il vicepresidente della Regione Gaetano Armao e il deputato regionale Mario Caputo in visita ad Expocook. Nell’ultimo giorno della fiera del gusto di Palermo, organizzata dal project manager Fabio Sciortino, si tracciano già i primi bilanci e allo stesso tempo si progetta per il futuro. Si rinnovano le collaborazioni con le associazioni e gli espositori già presenti, ma si guarda già al potenziamento delle attività e dunque degli spazi espositivi per fare fronte alle richieste sempre crescenti. Serve qualcosa di più del Centro che ha ospitato le 4 giornate di Expocook 2022.
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Dell’esigenza di un polo fieristico efficiente nella città di Palermo si è a lungo parlato in apertura della giornata odierna. “È un’iniziativa importante Expocook – ha sottolineato il vicepresidente della Regione ed assessore all’Economia Gaetano Armao – che nonostante le difficoltà, attraverso le tensostrutture del Centro fieristico Giotto, è riuscita ad avere espositori di livello nazionale e internazionale. Chiedo a chi si presenta per governare la città di inserire nel programma elettorale un piano serio e concreto di rilancio della Fiera del Mediterraneo. Un obiettivo da raggiungere insieme, il Comune da un lato e la Regione dall’altro. Serve una struttura adeguata per organizzare manifestazioni di livello europeo come Expocook merita di essere”.
Anche Mario Caputo ha sollecitato i lavori per il recupero degli spazi della Fiera del Mediterraneo “per l’organizzazione di manifestazioni che possano promuovere i prodotti dell’enogastronomia siciliana. Come componente della commissione Attività produttive dell’Assemblea regionale siciliana – ha annunciato Caputo – proprio oggi presenterò un disegno di legge, preparato in collaborazione con numerose persone impegnate nel settore, per l’istituzione delle Giornate di promozione dei prodotti biologici dell’Isola”.
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