“Le famiglie siciliane purtroppo non avranno le agevolazioni che avevamo introdotto nella Legge di stabilità regionale per facilitarne l’accesso nei luoghi della cultura, abbattendo per loro il costo dei biglietti d’ingresso”. A dirlo, l’assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà, commentando l’avvenuto stralcio dell’articolo 6 della Legge di Stabilità regionale.
“Il Presidente dell’Ars Micciché – continua – questo pomeriggio ha bloccato la norma voluta dal governo regionale, stralciandola e di fatto assecondando le opposizioni, Pd e 5 Stelle in testa, che avevano in tutti i modi tentato di boicottarla. Qualcuno dovrà adesso spiegare alle famiglie siciliane con figli che non potranno usufruire della card scontata, che era stata pensata dall’assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana per avvicinare i nuclei familiari a musei e parchi archeologici regionali”.
“A nulla è servita una riscrittura della stessa norma, che avevamo effettuato insieme allo stesso Ufficio di Presidenza dell’Ars a seguito del dibattito d’Aula, per accogliere alcune delle osservazioni che erano state mosse dai parlamentari. Risultato: per le famiglie nessuno sconto e nessuna agevolazione e il rifiuto ci è stato motivato con una serie di tecnicismi che risultano francamente inaccettabili. Politicamente – conclude Samonà – la responsabilità è da ascrivere alla sinistra, ai grillini e a chi, in Aula, ha retto loro il gioco”.