22.1 C
Palermo

Ucraina, Azov: “I russi hanno usato sostanze tossiche a Mariupol”

DaLeggere

“Le forze di occupazione russe hanno usato una sostanza velenosa di origine sconosciuta contro militari e civili ucraini nella città di Mariupol”. A diffondere la notizia è il Battaglione Azov dei nazionalisti ucraini su Telegram. Secondo Azov, la sostanza tossica sconosciuta, lanciata da un drone, ha provocato nelle vittime “insufficienza respiratoria”.

Petrolio. L’Unione Europea, intanto, prende tempo e pare rassegnata a lasciare che in Ucraina a parlare siano solo le armi. Nuove sanzioni che colpiscano anche l’importazione di petrolio dalla Russia, per ostacolare la guerra in Ucraina, vengono “discusse” dai ministri degli Esteri, ma “nessuna decisione è stata presa”. Del resto, lo dice il “buon senso”: i russi stanno per lanciare una massiccia offensiva nel Donbass e la guerra “che si svilupperà nei prossimi giorni e nelle prossime settimane accadrà lo stesso, con o senza sanzioni”, perché l’esercito russo “avrà i mezzi per farla lo stesso”, anche se l’Ue tagliasse tutte le importazioni di gas e di petrolio domani.

L’Alto Rappresentante dell’Ue Josep Borrell non ha usato mezzi termini, a Lussemburgo dopo il Consiglio Affari Esteri, dominato dal tema Ucraina. Sull’opportunità di toccare le importazioni di petrolio, che secondo Borrell valgono quattro volte quelle di gas e sono più facilmente rimpiazzabili, non c’è unanimità tra gli Stati membri: frenano quelli più dipendenti dagli idrocarburi russi, come la Germania, che temono di provocare una recessione che potrebbe essere molto dura per economie che stanno recuperando il crollo provocato dalla pandemia di Covid-19.

 

 

 

 

- Sponsorizzato -

Leggi anche:

SCRIVI UNA RISPOSTA

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore, inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

- Sponsorizzato -

Ultimi articoli