17.2 C
Palermo

Marsala, “Arte è Scienza”: al Museo Lilibeo ricerca e scuola si incontrano

DaLeggere

Venerdì 1 aprile, dalle 9 alle 13, si svolgerà a Marsala presso il Museo Archeologico Regionale Lilibeo di Marsala una giornata di studio rivolta agli studenti delle scuole superiori nell’ambito dell’ottava edizione della manifestazione nazionale “Arte è Scienza. Un giorno al Museo: Archeologia e Archeometria si incontrano”, promossa dall’Associazione AIAr. Affidata dai ricercatori del Dipartimento di Scienze e tecnologie biologiche, chimiche e farmaceutiche (STEBICEF) dell’Università di Palermo e all’Istituto dei Processi Chimico Fisici del CNR di Messina, in collaborazione con il Parco archeologico di Lilibeo-Marsala, diretto da Anna Maria Parrinello, l’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività rivolte alla divulgazione e alla didattica dei Beni culturali.

Si tratta di un’attività su cui il Parco archeologico Lilibeo è ampiamente impegnato anche attraverso il Progetto Scuola Museo, quest’anno dedicato al tema “Lilibeo e il mare”.
La giornata di studio mirerà ad illustrare agli studenti l’apporto dell’indagine scientifica nella diagnostica e nella conservazione del patrimonio archeologico, ma anche a mostrare attività di laboratorio finalizzate a far conoscere agli studenti l’applicazione di tecniche non invasive sui beni archeologici realizzate attraverso apparecchiature portatili.

A tale scopo, nelle sale del Museo verranno allestite postazioni che accoglieranno veri e propri laboratori di spettroscopia Raman e XRF e di ricostruzione tramite laser scanner per lo studio di alcune importanti classi di materiali, quali quelle presenti nelle edicole dipinte della necropoli di Lilibeo. L’iniziativa è aperta, oltre che agli studenti, anche al pubblico su prenotazione (e-mail: parco.archeo.lilibeo@regione.sicilia.it), nel rispetto della normativa anti-Covid.eq.

Giornate come quella promossa dall’Università e dal Cnr – dice l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonàoffrono ai giovani una finestra di conoscenza sulle tecniche utilizzate per studiare l’antico e sulle potenzialità di lavoro offerte da un ambito scientifico di studio attualissimo, che in Sicilia ha ancora ampi ambiti di esplorazione”.

- Sponsorizzato -

Leggi anche:

SCRIVI UNA RISPOSTA

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore, inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

- Sponsorizzato -

Ultimi articoli