Definitivamente archiviata l’inchiesta per favoreggiamento a carico di Luca Casarini e Pietro Marrone, capo missione e comandante della nave Mare Jonio di Mediterranea Saving Humans. Ad annunciarlo, pure la ong nella propria pagina Facebook.
Lo ha deciso il gip di Agrigento su richiesta del procuratore aggiunto Salvatore Vella e del pm CeciliaBaravelli. L’accusa era anche di “mancato rispetto di un ordine dato da una nave militare“.
Marrone non aveva obbedito all’alt della guardia di finanza durante la traversata finita con l’approdo a Lampedusa, il 19 marzo 2019, con 49 persone a bordo.
“Quel ‘non spengo nessun motore’ – si legge su mediterranearescue.org – pronunciato dal ponte di comando della nave Mare Jonio disobbedendo all’intimazione di una nave da guerra, impropriamente utilizzata dal ministro per affermare la dottrina dei ‘porti chiusi’, fu il primo atto di rifiuto verso un’inaccettabile politica fondata sulla violazione sistematica delle Convenzioni internazionali sul soccorso in mare e i diritti umani. Nella Storia a volte sono stati dei NO a difendere l’umanità e la democrazia. Questo è uno di quei casi”.
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