Nei giorni scorsi, su delega della Procura Generale di Catania, i carabinieri hanno dato esecuzione a 14 ordini di carcerazione emessi nell’ambito dell’operazione “Vicerè”. I provvedimenti sono divenuti definitivi dopo il pronunciamento della Corte di Cassazione che ha determinato la carcerazione dei condannati per l’espiazione della pena ancora residuale. L’attività investigativa, coordinata dalla D.D.A. etnea, era culminata con misure cautelari per ben 109 indagati accusati, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, estorsione, intestazione fittizia di beni, detenzione e traffico di stupefacenti, detenzione e porto illegale di armi ed altri reati.
Dall’inchiesta era emersa la “duttile articolazione del clan mafioso”, che aveva localmente suddiviso il territorio della provincia demandandone la singola gestione a gruppi radicati nel territorio, con una propria autonomia decisionale seppur sempre sottoposti alle disposizioni dei vertici dell’organizzazione criminale per le questioni più “importanti”, ovverosia dei componenti della “storica” famiglia dei Laudani. Gli arrestati sono stati rinchiusi nelle carceri di Catania Bicocca, Augusta, Caltanissetta, Siracusa ed Agrigento.
– ANASTASI Filippo di 41 anni, espierà la pena di 10 anni e 8 mesi di reclusione per associazione per delinquere di tipo mafioso aggravata e plurime estorsioni aggravate dall’art. 7 della L. 203/91;
– CARUSO Alberto Gianmarco Angelo di 41 anni, espierà la pena di 4 anni, 5 mesi e 26 giorni per associazione per delinquere di tipo mafioso aggravata e plurime estorsioni aggravate dall’art. 7 della L. 203/91;
– D’AGATA Giuseppe di 45 anni, espierà la pena di 7 anni e 4 mesi di reclusione per associazione per delinquere di tipo mafioso aggravata;
– DI MAURO Salvatore di 35 anni, espierà la pena di 4 anni, 4 mesi e 18 giorni per associazione per delinquere di tipo mafioso aggravata ed estorsione aggravata dall’art. 7 della L. 203/91;
– FICHERA Giuseppe di anni 56, espierà la pena di 10 anni per associazione per delinquere di tipo mafioso aggravata;
– FOSCO Antonino di 40 anni, 7 anni e 4 mesi per associazione per delinquere di tipo mafioso aggravata;
– GIUFFRIDA Giovanni di 79 anni, espierà la pena di 1 anno, 11 mesi e 24 giorni per associazione per delinquere di tipo mafioso aggravata;
– LAUDANI Concetto di 50 anni, espierà la pena di 1 anno, 11 mesi e 29 giorni di reclusione per associazione per delinquere di tipo mafioso aggravata;
– MANGIAGLI Daniele di 35 anni, espierà la pena di 6 anni di reclusione per delinquere di tipo mafioso aggravata;
– PISTONE Francesco Antonino di 59 anni, espierà la pena di 12 anni per associazione per delinquere di tipo mafioso aggravata;
– SCARAVILLI Omar di 41 anni, espierà la pena di 4 anni e 10 mesi per associazione per delinquere di tipo mafioso aggravata;
– SCUDERI Maria di 61 anni, espierà la pena di 2 anni per associazione per delinquere di tipo mafioso aggravata;
– SORBELLO Salvatore di 63 anni, espierà la pena di 2 anni per associazione per delinquere di tipo mafioso aggravata;
– VENTURA Antonino di 42 anni, espierà la pena di 1 anno, 11 mesi e 12 giorni per associazione per delinquere di tipo mafioso aggravata.