C’è anche una salma tra i 572 migranti sbarcati ad Augusta, nel Siracusano, dalla nave Diciotti. I sanitari sono ancora al lavoro, sono intervenuti insieme alla Guardia costiera nelle operazioni di soccorso. Tra i migranti, anche 19 minori accompagnati, che si trovavano a bordo di due pescherecci a 70 miglia a largo di Capo Spartivento. La nave ha attraccato sulla banchina del porto di Augusta dove sono in corso le operazioni di riconoscimento, in attesa che venga individuata la struttura adatta che li possa ospitare.
I medici del Cisom controllano costantemente le condizioni di salute di bambini, donne, uomini in stato di difficoltà, assicurando loro cure mediche e collaborando con il personale medico di terra nelle attività anti Covid. Da oltre 50 anni il Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta (Cisom) svolge attività di pronto soccorso sanitario alla popolazione nell’ambito del sistema nazionale di Protezione civile, in occasione di pubbliche calamità sul territorio italiano. Lo scorso anno hanno contribuito a salvare e soccorrere quasi 21mila persone in difficoltà. Tra questi, centinaia di migranti alla ricerca di un approdo europeo a bordo di mezzi di fortuna.