In osservanza alle direttive della questura di Palermo e di concerto con il Comando provinciale della guardia di finanza di Palermo, nell’alveo delle misure di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica, recentemente sono stati sensibilmente incrementati i servizi di controllo in modalità congiunta da parte delle Forze di Polizia, su tutto il territorio provinciale.
Il piano di intervento provinciale ha riguardato anche Cefalù dove sono state costituite pattuglie interforze per il contrasto al Coronavirus ed eventuali abusi commerciali.
Nel corso di due recenti attività di controllo presso attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande sono state riscontrate alcune irregolarità in materia di lavoro e sulle autorizzazioni amministrative relative all’occupazione del suolo pubblico.
In particolare, sono state elevate due sanzioni e denunciati i titolari per occupazione abusiva di suolo pubblico. Ulteriori accertamenti sono stati eseguiti dalla guardia di finanza di Cefalù che hanno scoperto tre lavoratori in nero, nelle attività in questione. Elevata la multa prevista da 5.400 a 10.800 euro.
Per uno dei lavoratori in nero scoperti, è in corso la definizione dell’accertamento con la sanzione massima pari ad euro 1.800 euro.
In un’altra circostanza sono state rilevate ulteriori violazioni di occupazione abusiva del suolo pubblico da parte di sei titolari di attività nel centro cittadino che sono stati deferiti all’autorità giudiziaria è sanzionati amministrativamente. I controlli proseguiranno nelle prossime settimane.