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Il 17enne ferito ieri con tre colpi di pistola a Belmonte Mezzagno, in via Piersanti Mattarella, nel Palermitano, è in gravi condizioni. È stato colpito alla testa, al braccio e alla gamba. Si trova in prognosi riservata all’ospedale Civico insieme al padre di 44 anni. Quest’ultimo, intervenuto in soccorso del figlio è stato raggiunto da un proiettile alla coscia. I colpi sono stati esplosi al termine di una lite nata dopo che lo zio ha sorpreso la nipote appartata con il 17enne in atteggiamenti amorosi.
Sorpresi dallo zio in atteggiamenti amorosi, sparatoria a Belmonte: 2 feriti
Il rimprovero nei confronti del ragazzi, la rissa, poi gli spari. Durante l’alterco, pare sia intervenuto il padre della ragazza per dare manforte al fratello che stava soccombendo. Poi, l’arrivo del padre del giovane che è rimasto coinvolto. Ancora da chiarie bene la dinamica dell’accaduto. È accusato di aver sparato nella notte tra l’8 e il 9 gennaio, un uomo di 52 anni fermato dai carabinieri di Misilmeri.
Il reato contestato è di detenzione di arma clandestina e munizionamento. La sparatoria sarebbe avvenuta davanti all’abitazione dell’arrestato. Due dei coinvolti sono stati raggiunti da diversi colpi d’arma da fuoco. Nel giardino di casa dell’indagato sono stati trovati una pistola con matricola abrasa, di cui avrebbe tentato di disfarsi, e dieci proiettili calibro 22.
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