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Termini Imerese, “avvelenò il marito per stare con l’amante”: il pm chiede 30 anni

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Per il pubblico ministero non ci sono dubbi, fu lei ad avvelenare il marito e per questo motivo ha chiesto 30 anni di carcere per Loredana Graziano accusata di aver assassinato il marito, Sebastiano Rosella Musico, morto a termini Imerese il 22 gennaio del 2019. Aveva 40 anni. All’inizio delle indagini sembrava che l’uomo fosse morto di infarto ma i familiari della vittima non si sono mai rassegnati e hanno voluto vederci chiaro.

Secondo i carabinieri e le perizie tossicologiche, la vittima fu uccisa da un veleno molto potente. Il processo si svolge con il rito abbreviato davanti al giudice Veleria Gioeli. I familiari del 40enne, presenti in aula, sono difesi dagli avvocati Salvatore De Lisi e Salvatore Sansone, e si sono costituiti parte civile. La prossima udienza si svolgerà a febbraio 2022.

I fatti. Ad aprile scorso, la svolta per quello che sembrava un giallo a tutti gli effetti. Secondo gli investigatori, la donna uccise il marito per essere libera di stare con l’amante. Le rivelazioni di quest’ultimo, a febbraio scorso, avrebbero permesso di fare luce sui retroscena culminati con la morte di Rosella Musico. La salma del pizzaiolo fu quindi riesumata e l’autopsia ha poi confermato la presenza di cianuro nel corpo.

 

 


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