Il decreto legge che introduce il Green pass obbligatorio su tutti i posti di lavoro, nella Pubblica amministrazione come nel comparto privato, dovrebbe entrare in vigore dal prossimo 15 ottobre. È quanto emerge dalla cabina di regia tra il premier Mario Draghi e le forze di maggioranza conclusa da pochi minuti a Palazzo Chigi. Al tavolo non è arrivato un testo, ma c’è stato un confronto sulle misure che il governo si appresta ad adottare.
Secondo quanto trapelato, ieri, da fonti governative, per i lavoratori che non si adegueranno ci sarà la sospensione dopo cinque giorni senza Certificazione verde e poi dovrebbe arrivare lo stop allo stipendio. I tamponi, per i non vaccinati, non graveranno sulle casse dello Stato ma saranno a carico dei dipendenti che dovranno effettuarli per recarsi sul posto di lavori. Sono esclusi quelli che hanno comprovati motivi di salute e non possono ricevere le dosi.
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