Sono quattro giovanissimi, tutti minorenni, gli autori del raid vandalico ai danni del Teatro Massimo di Palermo. Per gli investigatori dell’Arma sono loro ad aver imbrattato una colonna del teatro. L’indagine, partita dalla visione di alcune fotografie apparse sui social media e riprese dalle testate giornalistiche e dalla visione delle immagini dell’impianto di videosorveglianza dell’area, ha consentito di individuare i quattro minorenni, due dei quali con un’età inferiore a 14 anni.
Tutti e quattro sono stati denunciati in stato di libertà. Il reato contestato, poiché commesso su cose di interesse storico o artistico, comporta, qualora gli indagati dovessero risultare colpevoli al termine dell’iter giudiziario, la pena della reclusione da tre mesi a un anno e della multa da 1.000 a 3.000 euro.