È atteso intorno alle 9 l’arrivo a Trapani della Sea Watch 3 con 257 migranti a bordo. Tra loro ci sono oltre 70 minori, di cui 47 non accompagnati, e 34 donne. L’assegnazione del porto è arrivata dopo giorni di attesa durante i quali l’ong più volte aveva segnalato le difficili condizioni a bordo, con i naufraghi, soccorsi nel Mediterraneo centrale, “disidratati, feriti, traumatizzati”.
Migranti, sbarco a Lampedusa: altri 250 senza un porto bloccati in mare
Dopo i tamponi e i controlli sanitari, minori e persone vulnerabili saranno condotti in centri di accoglienza, per gli altri con ogni probabilità sarà disposto l’imbarco sulla nave quarantena. Resta, invece, in attesa dell’assegnazione di un porto l’Ocean Viking con a bordo 549 persone, soccorse in sei operazioni, tra cui anche un neonato di tre mesi. Ieri è stata disposta l’ennesima evacuazione medica urgente per un quarto migrante.
“La salute dei sopravvissuti sta peggiorando”, spiega Sos Mediterranee, aggiungendo: “Il mal di mare porta alla perdita di liquidi e all’inappetenza. Le donne incinte si indeboliscono ogni giorno di più. Quasi tutti i bambini soffrono di dolori addominali, vomito e perdita di appetito”.