Lo uccisero con 57 coltellate, la Corte d’Assise li condanna a 9 anni di carcere. Loro sono Salvatrice Spataro, 47 anni, detta Ilenia, e i figli Vittorio e Mario Ferrera, di 23 e 22 anni, accusati dell’omicidio di Pietro Ferrera, 45 anni. La vittima era marito e padre dei condannati. L’omicidiò avvenne la sera del 14 dicembre 2018 dopo l’ennesima lite tra i coniugi. Secondo le ricostruzioni, Ferrera maltrattava moglie e figli.
Per gli imputati, oltre alle attenuanti generiche ritenute prevalenti sulle aggravanti, anche lo sconto di pena per la scelta del rito abbreviato. Alla ricostruzione del contesto in cui è maturata la vicenda, hanno contribuito le testimonianze di familiari e amici che hanno raccontato di un clima di terrore che Ferrera, la vittima, aveva instaurato in casa. Hanno parlato di abusi fisici e psicologici nei confronti dei figli e della moglie che avrebbe riferito anche di violenze sessuali ai suoi danni. I tre imputati, che sono ai domiciliari, hanno assistito alla lettura del verdetto.
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Quando sono usciti dall’aula, ad attenderli decine tra familiari e amici che li hanno abbracciati. Davanti al palazzo di giustizia, si è svolto pure un sit-in con decine di persone che ha steso per terra striscioni con su la scritta ” giustizia e libertà per Ilenia, Vittorio e Mario”. Le donne che hanno atteso la sentenza fuori dal palazzo di giustizia indossavano una maglietta con la stessa scritta.