A Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, si è consumato quello che è stato definito il più grave scandalo sanitario degli ultimi vent’anni nella storia della Repubblica. La situazione ha dell’incredibile: 206 pazienti oncologici sarebbero stati privati della possibilità di ricevere diagnosi tempestive. Ma non sarebbe tutto: oltre 3000 esami istologici sarebbero stati refertati con ritardi inaccettabili, una lentezza che risulterebbe non solo inspiegabile, ma anche “immorale”.
A denunciare la gravità del caso, il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, che durante la sua visita in Sicilia non ha risparmiato parole dure nei confronti dell’Amministrazione regionale. “È sconvolgente che io, in qualità di solidale, sia qui a visitare i malati, i medici e gli operatori, mentre il presidente della Regione, Renato Schifani, non ha mai messo piede in ospedale da quando è esploso il caso. La sua assenza è incomprensibile”. Renzi ha poi sottolineato la necessità di un passo indietro del presidente Schifani, accusandolo di non assumersi le proprie responsabilità e di volerle trasferire ad altri. “Schifani deve dimettersi”, ha aggiunto con fermezza.