Un drammatico incidente stradale si è verificato la scorsa notte a Palermo, all’incrocio tra via Libertà e viale Lazio. Il bilancio è pesante: sette feriti, di cui uno in gravi condizioni. Le vittime sono coinvolte in un violento scontro tra una Nissan Qashqai e una Fiat 500. Secondo le prime ricostruzioni, la Nissan Qashqai stava percorrendo via Libertà in direzione del Politeama, mentre la Fiat 500, guidata dal 20enne D.G., proveniva da piazza Don Bosco e si dirigeva verso viale Lazio. Per ragioni ancora da chiarire, i due veicoli si sono scontrati con grande violenza all’incrocio, finendo l’uno a diversi metri di distanza dall’altro a seguito di una carambola.
A lanciare l’allarme sono stati i passeggeri delle auto coinvolte e alcuni automobilisti che hanno assistito alla scena. Sul posto sono intervenute tempestivamente diverse ambulanze del 118. I feriti sono stati soccorsi e trasportati all’ospedale Villa Sofia, dove i medici hanno preso in carico i casi più gravi. Il giovane alla guida della Fiat 500 è quello che ha riportato le ferite più gravi: è stato intubato e, a causa dell’impatto, ha subito una frattura della teca cranica e altri traumi. La sua situazione è critica e oggi sarà sottoposto a un intervento chirurgico.
Gli agenti dell’Infortunistica sono arrivati sul luogo dell’incidente e hanno avviato i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente. Le telecamere di videosorveglianza della zona potrebbero fornire elementi cruciali per stabilire le cause esatte dello scontro. Secondo le prime ipotesi, il semaforo, che regolava il traffico all’incrocio, era in funzione al momento dell’incidente. Pertanto, una delle due auto potrebbe aver ignorato il rosso o l’arancione.
I vigili urbani hanno disposto il sequestro delle due vetture coinvolte nell’incidente, mentre gli investigatori dell’Infortunistica hanno richiesto ai medici del Trauma Center di effettuare prelievi di sangue sui conducenti per verificare eventuali assunzioni di alcol o sostanze stupefacenti al momento dello scontro. Il giovane ricoverato in condizioni gravi rimane sotto stretta osservazione medica.