Palermo sempre più violenta, pestato e accoltellato dal branco per un rimprovero

È finito all’ospedale di Villa Sofia, a Palermo, un uomo ferito a coltellate perché “reo” di aver rimproverato dei ragazzini che venerdì scorso disturbavano i passanti. Secondo le ricostruzioni, li ha redarguiti a causa del loro comportamento: i due, pare giovanissimi, hanno finto di andar via salvo poi tornare con altri dieci amici che lo hanno aggredito brutalmente e ferito con un coltello. L’episodio è accaduto in via Torre di Mondello, la strada che scorre lungo il porticciolo della borgata marinara a pochi chilometri dal capoluogo.

La polizia, giunta sul posto, ha potuto solo constatare il branco che alla vista delle sirene si è dileguato. Gli agenti hanno, quindi, chiesto l’aiuto di altre pattuglie e hanno soccorso il trentenne che perdeva sangue. Poi è stato trasportato in autoambulanza in ospedale.

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Palermo sempre più violenta. Solo pochi giorni fa, la follia è scattata per un colpo di clacson di troppo: un uomo è stato preso a pugni in faccia da due uomini. Teatro della vicenda, via Ammiraglio Rizzo. Secondo le ricostruzioni, l’automobilista avrebbe suonato il clacson perché uno scooter gli aveva tagliato la strada. Semplicemente un modo per richiamare l’attenzione del centauro che stava effettuando una manovra pericolosa. Quest’ultimo, per tutta risposta, sarebbe sceso dal motorino, lanciandosi contro l’auto, una Fiat panda Blu, e lo avrebbe preso a pugni in faccia fratturandogli uno zigomo. Anche per questa vicenda sono in corso indagini.

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