VIDEO IN BASSO
Marisa Leo, 39 anni, originaria di Salemi, è stata uccisa oggi dall’ex nel Trapanese. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo l’avrebbe attirata in campagna, in contrada Ferla tra Marsala e Mazara del Vallo, per un incontro “chiarificatore”. Qui le ha sparato almeno tre colpi di pistola. Poi è fuggito a Castellammare del Golfo e si è tolto la vita. La donna era responsabile marketing e comunicazione nel settore vitinicolo per un’azienda siciliana, Colomba bianca.
Nel 2019 aveva invece partecipato a una campagna contro la violenza di genere promossa dall’associazione “Le Donne del Vino Sicilia” per il progetto “Tu non sei sola”. Nel video, la 39enne è incinta: “Una forza così piccola, ma così dirompente e una vita che cresce al ritmo di due cuori che battono insieme. Donna, mamma, tu lavori, tu progetti, tu crei e sei fantastica per come lo fai. Cadi, ti rialzi, piangi ma non molli, e sei perfetta così come sei. Donna, mamma, TU, non sei sola”.
Marisa Leo aveva denunciato Reina nel maggio 2020 per stalking. Dopo qualche mese era tornata dai carabinieri per un’altra denuncia: violazione degli obblighi familiari. L’uomo, infatti, non avrebbe pagato gli alimenti per la figlia di 4 anni della coppia. per questo motivo, l’uomo fu rinviato a giudizio dal Tribunale di Marsala, in due diversi procedimenti: stalking e, per l’appunto, violazione degli obblighi familiari. Nel frattempo, però, la vittima ha poi ha ritirato la querela per entrambi i procedimenti. Nel gennaio del 2022 i giudici hanno deciso per il non luogo a procedere. Da allora, nei confronti dell’ex compagno, non ci sono state più denunce o altre querele. Ieri sera l’incontro tra i due e il tragico epilogo.
Le indagini. Angelo Reina non aveva il porto d’armi e non avrebbe potuto ottenerlo, dal momento in cui era stato denunciato, nel maggio del 2020 per stalking, dalla Leo. Entrambi si erano dati ieri sera appuntamento presso l’azienda agricola di famiglia dell’uomo, in contrada Ferla, nelle campagne tra Marsala e Mazara del Vallo. Qui Reina l’ha uccisa a fucilate. Gli investigatori stanno cercando di scoprire come l’assassino sia entrato in possesso dell’arma. Ancora da chiarire se si è tolto la vita con lo stesso fucile con cui si è poi tolto la vita. La Procura di Marsala ha disposto l’autopsia sul corpo della donna che sarà eseguita nei prossimi giorni.