È morto Biagio Conte, il missionario laico che tanto ha fatto per la città e gli “ultimi” di cui si è sempre occupato, se n’è andato intorno alle 7 di questa mattina a 59 anni. Nei giorni scorsi, centinaia di palermitani sono accorsi al suo capezzale dove ha trascorso gli ultimi giorni. Lì, nella sua amata “Speranza e Carità”, la missione di via Decollati da lui fondata e gestita per molti anni. Le sue ultime ore sono state all’insegna della forza e del coraggio, ha continuato a vivere attorniato dai suoi amici e collaboratori che gli sono stati vicini.
Fino all’ultimo il suo mantra è stato “Vi voglio bene, vi voglio tanto bene“ nonostante fosse seriamente provato dalla fatica e dal dolore fisico. Con profonda sofferenza i medici hanno dovuto gettare la spugna e dichiarare che soltanto un miracolo avrebbe potuto salvarlo. Negli ultimi giorni sono stati numerosi i palermitani che sono andati a trovarlo in via Decollati, tra cui il Governatore siciliano Renato Schifani e il sindaco Roberto Lagalla. Nei giorni scorsi aveva voluto partecipare, nonostante le gravissime condizioni, alla santa messa, sul lettino, accompagnato dal medico e dalle persone a lui più vicine.
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