Argentina e Messi campioni del mondo, Francia ko ai rigori 7-5. Prima di arrivare ai tiri dal dischetto, la partita è stata contrassegnata dal dominio argentino e i gol di Messi su rigore al 23′ e Di Maria al 36′ è arrivata la doppietta di Mbappè all’80’ e all’81’ che ha portato la sfida sul 2-2 ai supplementari. Qui la rete di Messi al 109′ e quella ancora di Mbappe’ al 118′ sempre su rigore per il 3-3 in una sfida incredibile. La nazionale albiceleste, campione del mondo per la terza volta nella sua storia, guidata da Leo Messi, è passata dal ko in apertura di torneo con l’Arabia Saudita, alla vittoria finale, per 7-5 ai calci di rigore contro la Francia. Il titolo di campioni del mondo ritorna in Argentina dopo 36 anni, da Messico 1986 quando Maradona regalò il sogno.
Messi dopo Maradona regala un titolo mondiale al popolo argentino dopo la Coppa America, e si conferma, a 35 anni, ancora il giocatore più forte del mondo. Una gara perfetta quella preparata dal ct Lionel Scaloni (sarà un caso il nome dei due), almeno per 80′ e poi nei supplementari, che fa il bis dopo la Copa America nel 2021. L’Argentina ha dominato la gara fino all’80’ in vantaggio per 2-0 viene raggiunta dalla doppietta di Mbappè trascinando la gara ai supplementari. Nell’overtime però Messi si riaccende e regala con la rete del 3-2 ma ancora Mbappè su rigore porta la Francia sul 3-3 ai calci di rigore.
Ai calci di rigore. Mbappe’ e Messi non sbagliano. Poi tocca a Coman ma il tiro viene parato dall’argentino Martinez. Dybala entrato nel recupero dei supplementari tira rasoterra centrale e batte Lloris. Tocca a Tchouameni che calcia fuori. Gol di Paredes e 3-1 argentina ai rigori, poi rete di Kolo Muani e Montiel che aveva provocato il rigore del 3-3 regala il gol del 7-5 finale e il titolo mondiale all’Argentina.
Per la sfida con la Francia, campione del mondo in carica, Scaloni ha scelto il modulo 4-3-3 con Romero, Otamendi, Tagliafico e Molina in difesa. In mezzo al campo, Enzo Fernandez affianca De Paul e Mac Allister. Davanti, il tridente formato da Di Maria, Messi e Julian Alvarez. Didier Deschamps ha risposto confermando il collaudato 4-2-3-1 con Giroud unica punta coadiuvato da Dembélé, Griezmann e Mbappé. A centrocampo, Rabiot, al fianco del giovane Tchouameni. Dietro, davanti all’estremo difensore Lloris, Varane e Upamecano guidano il reparto difensivo con Koundé e Theo Hernandez sulle fasce laterali.