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La Polizia di Stato di Agrigento ha eseguito, su ordine della Procura della Repubblica del capoluogo che ha coordinato le indagini, diciassette misure cautelari emesse dal gip, a carico di soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, di spaccio di sostanze stupefacenti con l’aggravante dell’ingente quantità, tentata estorsione e altri reati. La vicenda giudiziaria, ricostruita dalla Squadra Mobile di Agrigento e dal Commissariato di Porto Empedocle, risale al maggio 2019 e prende spunto dall’arresto di un empedoclino che finì in manette perché trovato in possesso di circa cinque chilogrammi di hashish. L’inchiesta è stata poi estesa, in collaborazione con la Guardia Costiera di Porto Empedocle, ed ha permesso il sequestro di oltre 140 chili di hashish e di denunciare oltre 41 persone alla Procura agrigentina.
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